NICOTERA, RINNOVO DEL CONSIGLIO COMUNALE: ipotesi di voto a novembre ma da palazzo Convento non trapela nessuna indiscrezione.

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Adesso la curiosità la fa da padrona e quella che inizialmente era solo una semplice ipotesi tende a prendere sempre più consistenza: per il rinnovo del consiglio comunale si vota nel prossimo novembre oppure bisogna aspettare la primavera del 2013 per come già annunciato più volte? Gli addetti ai lavori spulciano carte, l’ufficio elettorale del Comune è in attesa di comunicazioni, il commissario straordinario sta provando a bussare alle porte del ministero romano competente in materia. La risposta, tuttavia, tarda ad arrivare. Più giorni passano e più aumenta il numero di quelli che danno per scontato il voto in autunno. In realtà, un passo ufficiale, oltre che la commissione straordinaria, dovrebbe compierlo la Prefettura di Vibo anche perchè la questione merita attenzione e l’ipotesi del voto novembrino non pare del tutto infondata. In realtà, l’art.143 del decreto legislativo n. 267 del 2000 prima e l’art. 2 della legge n.94 del 15 luglio 2009 poi stabilivano un turno elettorale straordinario per i Comuni e per le Province i cui consigli fossero stati sciolti per infiltrazioni mafiose nel caso in cui la scadenza del mandato della commissione straordinaria fosse caduta nel secondo semestre dell’anno. Il caso calza bene per Nicotera. La commissione, infatti, ha ottenuto all’inizio dello scorso febbraio una proroga che scade ad agosto. In autunno, pertanto, si sarebbe potuto andare al voto. Il condizionale è d’obbligo perchè il governo Monti nella manovra del 2011 ha inserito all’art.7 l’ “election day” stabilendo che le consultazioni elettorali di qualsiasi tipo <si svolgono in un’unica data nell’arco dell’anno>. Tutto accantonato, quindi? In teoria sì, in pratica no. Sull’art.7 inserito nella manovra finanziaria 2011 è, infatti, calato il silenzio. Si son perse le tracce. E’ stato approvato oppure no? Ad alimentare l’incertezza contribuisce anche il fatto che la Prefettura di Reggio Calabria con proprio provvedimento ha fissato le scadenze elettorali 2012 prevedendo il turno straordinario del prossimo autunno. Una distrazione oppure un provvedimento varato sulla scorta di norme vigenti? Atteso che i tempi stringono e che l’ufficio elettorale, in caso di voto, è chiamato ad una serie di adempimenti, commissione straordinaria e Prefettura sveleranno tempestivamente l’arcano?

Pino BrosioAuthor

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