Il Poliambulatorio nicoterese si arricchisce di un’altra branca specialistica. Dal prossimo 6 aprile, infatti, sarà attivo anche l’ambulatorio di ostetricia e ginecologia. La notizia della sua riapertura viene accolta con soddisfazione dalla cittadinanza e soprattutto dalle donne residenti nel comprensorio che, ora, per avere risposte alle proprie esigenze, possono contare su un punto di riferimento certo senza dover peregrinare anche fuori provincia. Titolare della nuova struttura sarà il ginecologo Vincenzo Mangialavori, che, inizialmente, sarà in ambulatorio ogni quindici giorni. Le prenotazioni sono già aperte per il 6 e per il 20 aprile prossimi. Strada facendo, in presenza di un numero elevato di visite, gli appuntamenti potranno essere settimanali. La gamma di prestazioni offerta è alquanto ampia. Previa prenotazione e esibizione dell’impegnativa rilasciata dal medico di famiglia, sarà possibile effettuare visita ginecologia ed ecografia (codice 88.78.2), visita ostetrica ed ecografia (88.78), pap test (91.38.5), tamponi vaginali, tamponi vaginali e rettali per streptococco beta.
L’attivazione del nuovo ambulatorio va ascritta alla sensibilità del commissario straordinario dell’Asp Pino Giuliano che, passo dopo passo, sta mantenendo gli impegni presi in merito al potenziamento del Poliambulatorio. Apprezzabile anche professionalità e buona volontà del ginecologo Mangialavori, che s’è preoccupato di attrezzare con tutto il necessario l’ambulatorio assegnatogli. Ambulatorio, peraltro, rimesso a nuovo grazie all’impegno dell’infermiere Salvatore Lazzaro, che ha curato tinteggiatura delle pareti, lucidatura del pavimento e sistemazione degli infissi. Per tener fede agli impegni presi in merito al potenziamento del Poliambulatorio, al commissario Giuliano restano da riattivare gli ambulatori di otorinolaringoiatria e odontoiatria. Rimangono in piedi, naturalmente, tutti gli altri problemi a cominciare dalla ristrutturazione e riqualificazione della struttura ospedaliera per arrivare alla realizzazione della Casa di comunità “hub”.
