Dopo le finali provinciali, la pineta “Colamaio” di Pizzo, tirata a lucido da squadre di volontari e operai del Comune messi a disposizione dal sindaco Sergio Pititto, ospita anche le finali regionali dei campionati studenteschi di corsa campestre che hanno registrato la partecipazione di circa duecentotrenta atleti in rappresentanza di cinquantatré istituti. La manifestazione è perfettamente riuscita e a manifestare grande soddisfazione sono non solo gli alunni in gara, ma anche tutte le persone che col loro impegno hanno reso possibile il ritorno in grande stile dei campionati studenteschi nella pineta napitina. Anche causa Covid, non succedeva ormai da qualche anno. Ora tutto lascia pensare, stanti la bellezza del posto e la piena idoneità del tracciato, che anche nei prossimi anni Pizzo potrebbe essere il campo di gara da scegliere per la corsa campestre. Da rimarcare che la manifestazione rientra nell’ambito di un progetto nazionale che vede coinvolti tutti gli Uffici scolastici regionali. Non a caso, nella pineta “Colamaio” risultano presenti i referenti territoriali dell’Usr Sabina Nardo (VV), Santino Mariano (Kr), Irene Scarpelli (Cs), Alberto Adamo (RC) e Elena Cortese (Cz). Al loro fianco anche Rosario Mercurio, coordinatore delle attività motorie, e i rappresentanti di altre istituzioni.Tutti gli studenti che si sono classificati in posizioni utili potranno ora prender parte alle finali nazionali che si terranno a Caorle (Ve) dal 29 al 31 marzo 2023. La sorpresa più bella arriva dalle “cadette” dell’istituto comprensivo “Murmura”, che, sconvolgendo ogni pronostico, si sono piazzate al primo posto. Gaia Colloca, Serena Pungitore, Carol Serra e Sveva Torchia non hanno occupato individualmente uno dei gradini del podio, ma, complessivamente, per le posizioni occupate nell’ordine d’arrivo, hanno maturato un punteggio che le ha proiettate al primo posto della classifica finale. Per loro è pronto il biglietto per Caorle dove, sostenute dall’entusiasmo dell’intero istituto, per certo, venderanno cara la pelle. <L’atletica, nel Vibonese, purtroppo, per carenza di impianti – afferma il docente di scienze motorie Davide Russo che assieme al collega Luigi Grande ha curato la preparazione delle campionesse dell’ic “Murmura” e dei “cadetti” Alessandro Liotti, Giuseppe Varone, Saverio Zinnà e Raffaele Blandino – non gode di grande partecipazione. Confidavamo, tuttavia, in un buon risultato e così è stato. Naturalmente, guardiamo a Caorle con grande fiducia>.
Assieme alle “cadette” dell’ic Murmura, a fine marzo, si metteranno in viaggio verso Venezia anche i “cadetti” dell’ic “San Francesco” di Palmi e l’alunno Gabriele Tommaso dell’ic “Tieri” di Corigliano Calabro, premiato a livello individuale. Per quanto riguarda le scuole secondarie di secondo grado accedono alle finali nazionali le allieve del liceo scientifico “Volta” di Reggio Calabria e gli allievi dell’Itmm “Milano” di Polistena. Finale assicurata anche per l’allievo Pietro Simonetta del liceo scientifico “Palma” di Corigliano Calabro, nonché per due “cadette” e due allievi Cip/dir.