La temperatura continua a mantenersi bassa, ma per gli alunni dell’Istituto tecnico industriale “Achille Russo” e del liceo classico “Bruno Vinci” l’incubo del freddo è sparito. L’assessore all’Edilizia scolastica, Pino Barbuto, ha, infatti, mantenuto gli impegni presi nei giorni scorsi. Gli impianti di riscaldamento sono stati allacciati alla rete del metano, funzionano regolarmente e la “pantera” studentesca, che per un paio di settimane aveva sfoderato gli artigli, ha smesso di ruggire. In altre parole, gli alunni ora sono alle prese con i libri per cercare di recuperare il tempo perso nella protesta inscenta per richiamare l’attenzione delle istituzioni, e della Provincia in particolare, sul loro stato di disagio. Nel momento più caldo della protesta, l’assessore Pino Barbuto, accompagnato dall’ing. Pasquale Ferrazzo e dal geometra Antonino La Scala, aveva affrontato la “rabbia” degli studenti riuniti nell’aula magna del liceo classico spiegando loro le iniziative avviate per portare a soluzione tutti i problemi e promettendo che gli impianti di riscaldamento sarebbo tornati subito a funzionare <anche a costo di mettere le mani in tasca e fronteggiare personalmente le spese necessarie>. Così dicendo aveva smorzato la protesta garantendo, tra l’altro, la soluzione definitiva per il problema del gas. E’ stato di parola e, oggi, alunni, docenti e genitori tornano sulla questione per riconoscere al vicepresidente dell’ente provinciale la serietà del comportamento e il rispetto delle promesse fatte. <L’assessore Barbuto – asserisce la vicepreside dell’Itis Domenica Rodolico – s’è reso personalmente conto che la protesta degli studenti non era legata a un prestesto per non fare lezione. Ha mantenuto gli impegni presi e come scuola gliene siamo grati. Peraltro sono stati sistemati anche i vetri rotti per cui il ritmo delle attività didattiche è tornato alla normalità>. Situazione tranquilla anche al Classico dove gli impianti da un paio di giorni funzionano regolarmente. Il dirigente scolastico Antonio Fiumara dà atto che la Provincia ha portato a termine gli interventi necessari e aspetta che comincino i lavori per la realizzazione della scala di di sicurezza già appaltati.