La giovane spinta dallo sconforto tenta di togliersi la vita. La drammatica storia di una ragazza colma di amarezze e sogni bruciati

Tempo di Lettura:2 minuti

NicoteraIngerisce un cocktail di detersivi e comincia a star subito male. Soccorsa dai familiari viene trasportata all’ospedale di Vibo e da qui, stante la gravità delle sue condizioni, all’Annunziata di Cosenza, dove ancora si trova ricoverata. Le sue condizioni, col passare delle ore, pare siano progressivamente migliorate e per la sua vita non ci dovrebbero essere più seri pericoli. Protagonista del triste episodio una minorenne sovrastata dalle difficoltà familiari e che, evidentemente, ha perso la voglia di lottare e credere in un futuro diverso. La storia di Claudia – il nome è di fantasia – e dei suoi diciassette anni, è fatta solo di pagine segnate da disagi, miseria ed esperienze da dimenticare. Nello scorrere delle sue giornate non hanno mai trovato spazio i sogni di ogni adolescente, le speranze, il sorriso. La sua vita è sempre stata un rincorrersi di stenti, delusioni, amarezze.

Nel suo passato, fatto di poche primavere, pesa anche l’affidamento ad una casa famiglia, ubicata nel Reggino, e scelta dai servizi sociali, ai quali i genitori s’erano rivolti per avere un sostegno. Il Tribunale dei minori, su istanza degli stessi genitori, l’aveva restituita agli affetti familiari. Ma non è tutto. La storia triste di Claudia è popolata anche da altri incubi: la madre disoccupata, il padre reso invalido per aver perso una gamba in un incidente sul lavoro e risarcito dallo Stato con una pensione di duecento euro, il fitto e le bollette da pagare a fine mese, l’impossibilità di frequentare le lezioni in un istituto superiore di Vibo, al quale s’era iscritta assieme alla sorella più piccola, perché i genitori non sapevano come pagarle il costo dell’abbonamento del pullman. Una vita familiare attraversata da mille problemi a nessuno dei quali le Istituzioni, continuamente interpellate, hanno saputo dare soluzioni.

Un fardello di disperazione, troppo pesante da sopportare, una vita dura alla quale la minorenne, vinta dallo sconforto, ha pensato di dover mettere fine, tramutando il suo cocktail di amarezze e sogni bruciati in una miscela di detersivi da mandare giù senza incertezza.

Pino BrosioAuthor

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *