La circolazione dei veicoli lungo la Provinciale n. 22, che collega Tropea con Nicotera passando per Ricadi, sarà vietata dalle ore 8 di oggi sino alle ore 17 del prossimo 29 maggio. Le Ferrovie dello Stato hanno, infatti, comunicato al sindaco Giulia Russo la necessità di intervenire sulla linea Eccellente-Rosarno via Tropea per effettuare lavori di ripristino delle caditoie di convogliamento e raccolta delle acque meteoriche. Nei giorni indicati i due passaggi a livello siti tra Ricadi e Tropea rimarranno chiusi. Poichè la Provinciale n. 22 interferisce con la linea ferroviaria ed è di competenza della Provincia, questo stesso ente, per consentire l’esecuzione dei lavori e regolare l’interruzione del traffico, ha già emanato apposita ordinanza.
In sostanza, la circolazione stradale sarà deviata su un percorso alternativo che, essendo più lungo e di meno agevole percorribilità, non mancherà di creare disagi a turisti e residenti. Per salvaguardare l’incolumità pubblica, la deviazione sarà segnalata con adeguata segnaletica da parte dell’impresa che eseguirà i lavori e che <dovrà garantire – si legge nel testo dell’ordinanza provinciale – il controllo sia di giorno che di notte per l’indicazione del pericolo e del percorso alternativo>. L’invito a vigilare sull’esatta applicazione delle disposizioni contenute nel provvedimento della Provincia viene rivolto anche alle forze dell’ordine. Il sindaco Giulia Russo, nel prendere atto che la settimana di interruzione del transito comporterà disagi per l’intero comprensorio di Capo Vaticano, commenta non senza perplessità le scelte di Rfi di effettuare i lavori in un periodo dell’anno in cui la stagione delle vacanze è praticamente cominciata.
<Se i lavori – asserisce – servono a migliorare la la sicurezza della linea ferrata e della circolazione dei veicoli, chiaramente non possiamo che accettare senza nulla eccepire il blocco dei passaggi a livello. Il percorso alternativo – aggiunge – consentirà il collegamento delle varie parti del territorio, ma ciò non toglie che Rfi avrebbe potuto scegliere un periodo diverso per intervenire>. A rimanere un po’ disorientati dalle deviazioni saranno sicuramente i turisti che già sono presenti numerosi lungo i dodici chilometri del litorale ricadese. Ma non mancheranno le difficoltà per i mezzi più pesanti e gli autobus, nonché per le ambulanze che eventualmente dovessero intervenire con urgenza sul territorio. Per chi da Tropea deve raggiungere Nicotera e viceversa, la soluzione migliore potrebbe essere quella di raggiungere monte Poro per poi scendere sulla costa.