Una due giorni scientifica ad alto livello quella organizzata dalla clinica Villa dei Gerani per presentare il “Normogli”, nuovo farmaco di produzione calabrese per il trattamento delle patologie vascolari, illustrarne il progetto, inquadrare lo screening sulla prevenzione del cancro del colon retto e annunciare l’arrivo nella struttura del Robot da Vinci. Un deciso salto di qualità per la sanità vibonese che nella cura delle malattie cardiovascolari può ora contare su una terapia basata sull’impiego di una novità ormai sperimentata, appunto il “Normogli”. Lo studio sul prodotto calabrese sarà realizzato a Villa dei Gerani e dovrà valutare l’efficacia di un nutraceutico a base di bergamotto e olio d’oliva su fattori di rischio cardiovascolari quali diabete, ipertensione e dislipidemia. Finanziato dalla Comunità Europea, sarà sviluppato per conto del Nutramed, Consorzio Universitario della Magna Graecia di Catanzaro. Al momento, la sperimentazione è riuscita ed è confortata dalla esistenza di numerosi dati scientifici che evidenziano come sia il bergamotto che l’olio di oliva svolgano una importante azione antiossidante con capacità di regolazione del metabolismo glucidico e lipidico.
La presentazione del progetto di ricerca avrà una importante ricaduta territoriale. Lo studio prevede l’arruolamento di 210 pazienti diabetici sui quali verrà eseguita una valutazione clinica e strumentale per la determinazione del rischio cardiovascolare. Per cui successivamente verranno trattati con il nuovo farmaco “ Naturale” mentre dopo tre mesi saranno nuovamente rivalutati per la misurazione e rilevazione di indicatori di efficacia dello studio. <Il progetto – ha sottolineato, tra l’altro, Soccorso Capomolla, direttore dell’unità operativa di riabilitazione intensiva di Villa dei Gerani, che ha coordinato l’evento che ha fatto registrare un considerevole successo scientifico – viene considerato importante per diverse motivazioni: a) perche’ rappresenta un “made in Calabria” dalla ideazione del prodotto alla realizzazione e sperimentazione umana dello stesso; b) perché rappresenta per Villa dei Gerani lo start-up in campo scientifico; c) perché è un opportunità territoriale per l’integrazione dei modelli gestionali della rete di continuità assistenziale territoriale, finalizzata alla produzione di evidenze scientifiche>.Sull’argomento, oltre al dottor Soccorso Capomolla sono intervenuti anche i cardiologi Giuseppe Valiante, Francesco Pietropaolo e Saverio Riso. La due giorni scientifica, tenutasi nella sala convegni della Camera di commercio, ha preso in esame anche altri temi delicati della medicina moderna e, in particolare il progetto sulla prevenzione del cancro del colon retto su cui s’è soffermato Vincenzo Mallace dell’Università di Germaneto. Soccorso Capomolla ha spiegato che <l’iniziativa coinvolgerà venti comuni del Vibonese e interesserà soggetti di età compresa tra i 50 e i 74 anni.
La popolazione esposta allo studio sarà di 15.000 soggetti. E’ prevista una adesione allo screening di I livello ( sangue occulto nelle feci ) di 7500 soggetti mentre saranno 400 quelli che si sottoporranno allo screening di II livello (colonscopia) con una adesione, alla diagnosi precoce, di 22 soggetti che potranno essere sottoposti a terapia appropriata con una guarigione che andrà a beneficio di circa il 95% dei pazienti>.Sulle relative attività chirurgiche è intervenuto il chirurgo James Greco che, peraltro ha anche annunciato che dal 2017 Villa dei Gerani disporrà del Robot da Vinci. Nella due giorni il qualificato pubblico presente ha potuto apprezzare anche gli interventi di Antonino La Gamba, Antonino Maglia, Antonio Morabito, Rocco Vasile, Michelangelo Miceli e Romeo Aracri, presidente del Simg.