La commissione straordinaria (Adolfo Valente, Michela Fabio, Nicola Auricchio), che gestisce il Comune di Nicotera, in attuazione dell’art.145 del decreto legislativo 267/2000, ha approvato il Piano delle priorità degli interventi predisposto dal responsabile dell’area tecnica, ing. Carmelo Ciampa. Il Piano prevede la realizzazione di 19 interventi per una spesa complessiva pari a 22.925.960 euro. Gli obiettivi sono quelli di fronteggiare situazioni di gravi disservizi e di avviare la sollecita realizzazione di opere pubbliche indifferibili includendo anche eventuali progetti già approvati e non eseguiti. La commissione ha, altresì, disposto l’invio dell’elaborato tecnico al prefetto che, a sua volta, sentito il Comitato provinciale della pubblica amministrazione, provvederà ad inviare tutti gli atti alla Regione o alla Cassa depositi e prestiti. I Comuni sciolti per mafia hanno la priorità d’accesso a contributi e finanziamenti di cui dovrebbero farsi carico appunto Stato e Regione.
Le procedure dovrebbero essere, quindi, veloci anche se non c’è da illudersi che tutte le opere vengano finanziate. Nell’elenco delle priorità risultano inseriti: messa in sicurezza dell’impianto di riscaldamento della scuola materna (25mila euro); risanamento statico edificio scuola media (500mila euro); potenziamento acquedotti (500mila); realizzazione nuovi tratti di fognatura e potenziamento rete esistente (500mila); riqualificazione area ex depuratore Nicotera Marina (1.200.000); ripristino e messa a norma impianto pubblica illuminazione (800mila); lavori viabilità comunale (300mila); realizzazione struttura per vv.ff. (60mila); impianto videosorveglianza (600mila); ristrutturazione vecchio ospedale (1.200.000); parco verde urbano Madonna della Scala (1.200.000); riqualificazione quartieri Borgo e Palmentieri (600mila); riqualificazione Borgo Comerconi (500mila); impianto riscaldamento Comune (80mila); realizzazione porto turistico (12.000.000). Stranamente, nell’elenco risultano anche opere già finanziate ed i cui fondi pare siano stati stornati negli anni passati. Difficilmente, quindi, potranno essere prese in considerazione. Si tratta del lungomare di Nicotera Marina (1.600.960), sistemazione scuola Primaria (800mila); tetto caserma carabinieri (60mila). C’è, infine, una richiesta per il potenziamento delle pompe di sollevamento lungo la condotta Iam. Anche in questo caso la Regione ha recentemente stanziato 391mila euro. Ne concederà altri 400mila?