Sul progetto del porto non ci sono più nebbie. O, quanto meno, cominciano a diradarsi. Nella mattinata di ieri, il sindaco Franco Pagano e gli assessori Federico Polito e Francesco Mollese, nonché l’ing. Carmelo Ciampa responsabile dell’area tecnica e il dott. Angelo Grande dirigente dell’area contabile, hanno incontrato nella sede comunale i dirigenti dell’advisor “Aspfinance” Stefano Chirico e Fabrizio De Castris e il presidente della Lega delle Autonomie Mario Maiolo. Un confronto costruttivo durato circa tre ore e sfociato nella firma della convenzione tra Comune e “Aspfinance”, un advisor garantito dalla Banca d’Italia ed esperto nel supporto agli enti locali per la finanza di progetto. “Aspfinance”, unico intermediario finanziario a rispondere alla manifestazione d’interesse pubblicata dal Comune, in sostanza affiancherà l’ente stesso nelle procedure mirate alla realizzazione del porto. Per la convenzione stipulata, il Comune non dovrà sostenere spese degne di rilievo.
L’“Aspfinance”, infatti, per la sua attività di supporto all’amministrazione sarà remunerata mediante l’applicazione di commissioni percentuali rapportate ai lavori da effettuare. In tempi brevi il consiglio comunale sarà chiamato ad approvare il progetto preliminare, quindi partirà, mediante appositi bandi, la ricerca dei finanziatori privati disponibili ad investire i loro capitali sul litorale nicoterese. Se tutto dovesse filare liscio, entro un anno potrebbero cominciare i lavori per la costruzione di un’infrastruttura destinata a rilanciare a tutto campo le prospettive di sviluppo dell’intero comprensorio. Spetterà all’amministrazione Pagano anche il compito di predisporre un piano di sviluppo integrato delle risorse turistiche che avrà come obiettivo la rivitalizzazione delle attività economiche che insistono sul territorio a cominciare da agricoltura e pesca per finire a commercio e giacimenti culturali.
<Faremo il nostro dovere sino in fondo – afferma il sindaco Franco Pagano – e, nel pieno rispetto della legalità, manterremo alto il livello del nostro impegno perchè questo territorio è ormai in evidente sofferenza pur avendo enormi possibilità di crescita. Nicotera – aggiunge – può ripartire e oggi è stato siglato un accordo di fondamentale apportanza per il futuro>. Soddisfatto anche l’assessore Federico Polito. <Il tempo delle parole è finito – dice – ora bisogna guardare ai fatti. Occorre una programmazione seria per collegare il porto con la vita e con le potenzialità del territorio. Per oltre 30 anni s’è parlato di porto e non è mai stato fatto un progetto preliminare o esecutivo. Con l’amministrazione Pagano la propaganda è finità. Parleremo con le opere perchè non possiamo essere insensibili ai problemi della gente e dei tanti giovani che vogliono costruirsi un futuro rimanendo nella loro terra>.