Una convenzione col Comune di Ricadi per istituire il servizio in forma associata della segreteria comunale. L’ha approvata il Consiglio nel corso dell’ultima seduta che ha fatto registrare anche l’affidamento alla Giunta del mandato <per l’approvazione dello schema del protocollo d’intesa sul sistema di progettazione, realizzazione e gestione degli interventi straordinari nel settore fognario e depurativo>. Probabilmente un tentativo di ottimizzare i servizi ideato dal sindaco Peppe Dato che, però, non incontra il consenso dell’opposizione. Le motivazioni del voto contrario su entrambe le proposte non sono mancate. Sul servizio in forma associata della segreteria è intervenuto il consigliere Vittorio Vecchio per rimarcare <un aumento dell’orario di lavoro settimanale del segretario> con la conseguenza che <il riparto delle spese richiede un impegno finanziario più gravoso rispetto a quello stabilito appena due mesi or sono>. Peraltro nell’area amministrativa <sono allo stato impegnate – ha sottolineato il consigliere – tre unità lavorative a tempo pieno ed una quarta al 50% e, tuttavia, sono stati recentemente banditi due concorsi per il reclutamento, nella medesima area di altrettante unità lavorative> mentre <il responsabile dell’area finanziaria è stato autorizzato a prestare servizio presso il Comune di Stefanaconi>. Ne deriva che <non si ritiene necessario – ha concluso Vittorio Vecchio – l’aumento dell’orario di lavoro per il segretario comunale con ulteriore aggravio di spesa>. Chiara anche la motivazione del voto contrario sulla seconda iniziativa della maggioranza. <Nella premessa della proposta – ha spiegato il consigliere Valerio Mangialardo – si fa riferimento ad uno studio analitico del quale non c’è traccia negli atti del Consiglio né al Consiglio è stato sottoposto lo schema del protocollo di intesa che il sindaco dovrebbe sottoscrivere>. In ogni caso <la realizzazione dell’opera in argomento con lo strumento del progetto di finanza – ha concluso – graverebbe in modo spropositato sulle finanze comunali e, quindi, sui cittadini>. Duro il commento del capogruppo della minoranza Salvatore Vecchio. <La maggioranza ha i numeri – ha affermato – ma non le idee, anche se è molto brava con le delibere in fotocopia>.
