Pubblicate sulla Gazzetta ufficiale le motivazioni che hanno spinto il Presidente della Repubblica a decretare la proroga della commissione straordinaria che gestisce l’ente dall’agosto 2010. Motivazioni che potrebbero, però, non incontrare la condivisione della cittadinanza. La triade commissariale comunque rimarrà al suo posto per altri 180 giorni, ossia sino ad agosto 2012, ma, essendo stata eliminata la tornata elettorale di novembre, in regime di prorogatio, il mandato proseguirà sino alla primavera del 2013. E dovrà continuare a lavorare <per consolidare – questo si legge nella relazione del ministro Cancellieri – le diverse iniziative avviate> e finalizzate <a rafforzare l’ente contro ulteriori tentativi di penetrazione malavitosa>. La commissione straordinaria starebbe centrando la sua attenzione <sulla riorganizzazione degli uffici comunali con particolare riguardo all’ufficio tributi e all’ufficio tecnico comunale, con l’intento sia di potenziare la struttura, migliorando la qualita’ dei servizi che di dare un segno tangibile della fattiva presenza delle istituzioni>. In tale ottica, <sono state, in particolare, avviate – prosegue il documento ministeriale – le azioni per il recupero delle somme pagate dai contribuenti a titolo di tributo che, a partire dall’anno 2004, la societa’ di riscossione non aveva ne’ rendicontato ne’ versato nelle casse comunali>. Naturalmente <l’incasso dell’ingente credito, che assomma a circa 6 milioni di euro – si legge ancora – appare di fondamentale importanza, per la grave carenza di liquidita’ in cui versava il comune, ai fini del risanamento finanziario dell’ente>. Vengono quindi elencate tutte le opere <di impatto sociale> (messa in sicurezza della scuola media, studio di stabilita’ e di sicurezza degli altri plessi scolastici, ecc.) che dovrebbero favorire <il recupero della credibilità delle istituzioni>. Essendo notevole l’impegno finanziario per la realizzazione di tutte le opere, per scongiurare possibili pressioni mafiose sull’amministrazione comunale <e’ opportuno che la commissione straordinaria continui a seguire i lavori in questione>. E deve restarci anche perchè <è stata programmata l’apertura di una struttura dei vigili del fuoco volontari per contribuire a fronteggiare, attraverso un presidio qualificato, le esigenze di protezione civile del comune>. La triade, stando a quanto emerge dalla relazione del prefetto prima e del ministro dopo, sta portando avanti ogni iniziativa utile <ad avviare la raccolta differenziata, mai attuata sul territorio comunale>. Ma c’è un progetto, in particolare, che va sottratto all’attenzione dei malavitosi: quello del porto turistico di Nicotera Marina. Un progetto del quale <per l’influenza della criminalita’ organizzata – prosegue la relazione – l’amministrazione del tempo si era determinata a mutare l’ubicazione>. Ora la vicenda viene seguita con particolare attenzione dalla commissione che <in collaborazione con la Regione Calabria, ha avviato lo studio di fattibilita’ per la messa in opera della struttura>. A condividere l’opportunità di procedere alla proroga della commissione sarebbero state anche le varie associazioni preoccupate <circa le difficolta’ della cittadinanza di esprimere preferenze consapevoli in vista delle prossime consultazioni elettorali>. In conclusione c’è ancora bisogno di lavorare per il ripristino della legalità e per sradicare <la penetrazione malavitosa> ancora troppo presente sul territorio. Questi, in sintesi, gli elementi che, a parere di prefetto e ministro, hanno reso necessaria la proroga della commissione straordinaria. I cittadini, le associazioni, le forze politiche condividono?
13gennaio
Il Presidente della Repubblica proroga la commissione straordinaria. Le associazioni condividono
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