Nicotera, le strade gruviere il dissesto più urgente da affrontare

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La strada che porta alla scuola media “Dante Alighieri” e alla Primaria “Antonio Pagano” passando davanti al piazzale antistante l’ingresso del Municipio più che via Nassiriya sembra proprio Nassiriya. “Bombardata” metro per metro. Eppure da lì ci passano tutti i giorni centinaia di scolari. Le buche sono un evidente pericolo. Come in tutta la città. A non valutare con attenzione la pericolosità della situazione, il disappunto di cittadini e automobilisti, nonchè il possibile intralcio ai mezzi di soccorso, è solo palazzo Convento. Un atteggiamento davvero imbarazzante. Un viaggio nel centro, peraltro, mette in evidenza non solo il dissesto del manto stradale, ma anche le tante basole in pietra con cui erano stati recentemente riqualificati corso Cavour e corso Umberto I e che, da tempo, in più parti, si sono sollevate sopra il piano strada col rischio che i veicoli in transito le possano spezzare o che i pedoni ci vadano ad inciampare. Nonostante le tante segnalazioni, però, nessuno interviene.

A dare fastidio alla circolazione dei veicoli e dei pedoni sono soprattutto le buche esistenti in via Luigi Razza e nella prima traversa di rione Margherita, nonché in via Foschea. Costituiscono un pericolo anche un paio di tombini siti sulla Provinciale per Limbadi e ormai abbondantemente sprofondati sotto il livello della strada. Situazione delicata anche a Nicotera Marina soprattutto lungo il corso interno parallelo al lungomare e su quello d’uscita dal centro abitato.

Pino BrosioAuthor