Assegnate ai dirigenti le posizioni organizzative

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Adolfo Valente
Adolfo Valente

A palazzo Convento la commissione straordinaria comincia a muoversi a tutto campo. Pur mantenendo ferma l’attenzione su depurazione, mare sporco e acqua potabile, che sono le priorità assolute, la triade che gestisce l’ente (Adolfo Valente, Michela Fabio, Nicola Auricchio) sta provvedendo a sistemare la macchina burocratica il cui pieno funzionamento appare elemento indispensabile per poter incidere sui problemi che attanagliano il territorio. In particolare, sono state riassegnate le posizioni organizzative a tutti i dirigenti. Nell’arco di pochi mesi, cause forze maggiori, s’è registrato un andirivieni di incarichi che in qualche misura hanno rallentato l’attività amministrativa.

Michela Fabio
Michela Fabio

Le posizioni organizzative erano state azzerate con le dimissioni del sindaco Pagano, come di norma. Il commissario prefettizio Lucia Iannuzzi provvedeva successivamente ad assegnarle al responsabile dell’area finanziaria, Angelo Grande, ed al segretario comunale Vincenzo Calzone al quale venivano conferite anche le responsabilità dell’area tecnica e della vigilanza. Con l’insediamento della commissione straordinaria s’è ripartito nuovamente da zero. Per garantire la continuità amministrativa e <nelle more delle attività di riorganizzazione dell’ente>, le posizioni sono state subito attribuite al dirigente Angelo Grande ed al segretario comunale Vincenzo Calzone, mentre, nei giorni scorsi, la girandola s’è conclusa con l’emanazione di altri due decreti.

Nicola Auricchio
Nicola Auricchio

Il primo è servito per assegnare l’ incarico all’ing. Carmelo Ciampa, responsabile dell’area tecnica, ed il secondo per conferire al segretario comunale Calzone, oltre all’area amministrativa, anche quella della vigilanza. Intanto, nella giornata di ieri, i tecnici della Regione sono tornati sul territorio comunale per portare avanti gli interventi previsti per la pulizia dei fossi. Una nuova ispezione della rete dei canali di irrigazione è stata necessaria per individuare i punti da cui partire per rimuovere residui e canneti. Peraltro, sono stati individuati anche i siti dove depositare, almeno temporaneamente, ogni tipo di materiale.

Pino BrosioAuthor